Dal basso della mia antipatia per Berlusconi vorrei commentare Come è noto Alfonso Signorini è Gay. Dirige un paio di riviste che fanno riferimento al suo padrone Silvio Berlusconi e non esita ha fare quelle che si possono definire Markette estremamente favorevoli al suo padrone. Per convenienza e, diciamolo per leccaculismo quando il Sire telefona durante la sua trasmissione … Continua a leggere→

Finalmente è arrivata l’ora della ragione, l’ora dell’argomentazione delle proprie tesi, la fine del muro contro muro. Ieri Silvio Berlusconi ha fatto, partecipando al convegno dei “Cristiani Impegnati”forse per la prima volta, un discorso pregno di contenuti veramente logico e coerente, eccolo: Cari Amici! Partecipo a quest’incontro con vero piacere! Mi sento completamente a mio agio, sono uno di voi! … Continua a leggere→

  Se le capacità mentali del ministro La Russa fossero anche solo un decimo della sua stronzaggine ha nel mentire, tanto per fare un esempio, come quando spara calci come un mulo e poi , facendo come i bambini dell’asilo, cerca di dare la colpa a quello che i calci li ha presi intonando una cantilena “E’ stato lui, è … Continua a leggere→

  La Lega non è quel blocco monolitico che appare. Al suo interno sorgono lotte intestine che sboccano i promozioni o siluramenti a seconda della appartenenza correntizia degli interessati. E’ il caso del responsabile della struttura dei mezzi di comunicazione che è stato sostituito dal quel fior di studioso che si Chiama”Trota”Bossi. Il “trota”, come tutti i giovani, è molto … Continua a leggere→

Dopo lunghi ed imbarazzanti silenzi da parte di Berlusconi e qualche ridicolo e irresponsabile balbettio di quel ravatto di Frattini che è arrivato a sostenere Ghedafi evocando chissà quali pericoli comporterebbe, per l’unità della Libia, la caduta di cotanto statista. Ieri sera Berlusconi ha “Dovuto”, di fronte al delinearsi di una linea di condanna da parte di tutti gli stati … Continua a leggere→

  I sommovimenti che stanno scuotendo molti paesi del Nord-Africa si stanno allargando a macchia d’olio e praticamente si è creata una situazione che, è facile presagire, cambierà, in maniera radicale l’assetto di poteri che da decine d’anni esercitano delle forme di dittatura. Oggi il paese al centro della rivolta è la Libia di Ghedafi e la faccenda mi sconcerta … Continua a leggere→