Le parole usate dai parlamentari sono vergognose, diamogli una lezione, insegniamoli un linguaggio adeguato!

Ha ragione il Presidente Napolitano quando giustamente richiama all’ordine i politici e li invita ad assumere un comportamento ed un linguaggio più consono alla loro carica.

Mentre che per i comportamenti oramai penso che non ci sia possibilità di recupero, per il linguaggio credo che qualcosa si possa fare e noi cittadini possiamo dare un contributo facendo un passo indietro tornando ad esprimerci con educazione e rispetto.

In effetti anche noi blogger dobbiamo recitare un “mea culpa” perchè spesso, io per primo, usiamo parole piuttosto pesanti.

Perciò , per puro senso civico d’ora in poi farò uno sforzo per moderarmi.

Ecco una breve lista di parole che cercherò di non usare più:

Berlusconi: Puttaniere, culo flaccido, piduista, corruttore, mentitore.

Questi appellativi saranno sostituiti da:

Berlusconi:Frequentatore di donne dai facili costumi con il sedere non proprio sodo, appartenente ad una società riservata, elargitore di generose mance agli “Amici”, con una concezione sua personale della verità.

La Russa: Fascista, arrogante, maleducato, provocatore, esaltato.

Diventerà : Ammiratore del passato regime, non propenso ad accettare gli altrui pareri, educato con criteri diversi da noi, abituato, per vivacizzare il dibattito a stimolare le reazioni della controparte, probabile consumatore di sostanze molto simili al bicarbonato.

Capezzone: Ruffiano, leccaculo.

Diventerà: Propagandista a pagamento degli interessi di chi paga di più, abilissimo nel sapere usare la lingua per altre pratiche oltre a parlare.

Per non essere noioso per il momento la lista finisce qui.

 

Le parole usate dai parlamentari sono vergognose, diamogli una lezione, insegniamoli un linguaggio adeguato!ultima modifica: 2011-04-07T12:10:15+02:00da briccones
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