Quando sabato ho letto sulla stampa un intervista sono stato preso proprio dallo scoramento. Spero di essere io a non aver capito la sua proposta, ma se è veramente quella che mi sembra ci hanno preso per un branco di idioti.
Il giornalista fa notare che la gente si domanda se vale la pena di morire per Kabul.
Frattini risponde:”Certo ma nel momento che il nuovo presidente si impegnerà con noi a un piano di 100 GIORNI per combattere la corruzione e rilanciare l’economia legale, promuovere collaborazioni regionali, formare polizia ed esercito.”
Frattini propone un piano di 100 giorni per fare cose che non si sono, nemmeno lontanamente, risolte in anni di guerra.
Siccome credo che il ministro ci prende per coglioni. Mi limito a fargli notare che COGLIONE SARA’ LUI.
Perchè ti deprimi?
Con lo stesso slogan hanno vinto le elezioni in Italia, si limita a ripetere la stessa frescaccia, giustamente pensa che gli Afgani non siano più acuti degli italiani che li hanno mandati in parlamento.
Coraggio amico mio “addà passà a nuttata, s’addà ffa juorno”
Seguo la scia di Tina.
ChaoLin
E’ vero la faccenda è di una banalità sconcertante. Con uno slogan, pure stupido, ci inchiappetta per l’eternità.
Io vorrei tanto entrare nella testa di quelli che hanno letto l’articolo
“Un patto di 100 giorni per risolvere tutti i problemi?”
Quegli imbecilli in 100 giorni non riescono nemmeno a sturare un cesso!
E secondo te perchè la puzza di merda aumenta? ;-))