Sequestrata in una villa di Arcore una grossa partita di sostanze sospette

Clamorosi sviluppi nello scandalo dell’Oreal, la ditta più grande specializzata in prodotti di bellezza.

La titolare non si è limitata a corrompere ministri, funzionari, del governo Francese e , forse, anche lo stesso Sarkozy.

La sua corruzione si è estesa anche all’Italia.

La procura di Milano, avvertita da un anonimo, ha svolto una perquisizione in una villa di Arcore di proprietà, pare, di un personaggio noto di cui non si conosce il nome, di lui si sa solamente che è basso di statura e ha capelli radi.(nessuno vi vieta di pensare a Berlusconi).

La perquisizione ha dato risultati positivi e inaspettati.

Nelle stalle della villa, nascosti sotto cumuli di fieno e paglia sono stati rinvenuti grossi scatoloni contenenti i più svariati prodotti cosmetici. La più grossa quantità di questi prodotti era costituita da Fard, Cipria, Crema colmatrice di rughe facciali, Rimmel, Lucida labbra,Tintura per i capelli ed un speciale tipo di Carta vetrata adatta, pare, per lo sbianchimento dei denti.

Il proprietario dapprima ha sostenuto che non era a conoscenza della presenza di questi prodotti e ha dichiarato, testuale:”Devono essere di quel pirla di mio fratello!”

Poi è crollato confessando che erano i suoi ma venivano adoperati:”Solo per uso personale”.

Comunque la Procura gli ha già contestato almeno due reati.

Il primo è quello di aver introdotto sul territorio Italiani prodotti vietati dalla Commissione Europea.

Il secondo è quello di evasione fiscale perchè i cosmetici non erano provvisti di nessuna bolla.

 

 

Sequestrata in una villa di Arcore una grossa partita di sostanze sospetteultima modifica: 2010-07-10T11:13:35+02:00da briccones
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