Gli avvenimenti degli ultimi mesi sono preoccupanti e richiedono un intervento straordinario.
Oggi nello sport, per reprimere l’assunzione di droghe, si ricorre ai controlli antidoping.
Questo è un bene, ma credo che ci sia un settore dove l’introduzione dei controlli sia più importante.
Considerato che molti componenti del governo da tempo esibiscono dei comportamenti che dimostrano il loro stato di evidente alterazione sia fisico che mentale, è opportuno che anche loro siano obbligati a fare Pipì nelle provette, a soffiare nel palloncino e soprattutto a fare l’analisi del cappello. In quest’ultimo caso sarà bene che gli addetti, quando sarà il turno di Berlusconi aprano bene gli occhi perchè non vorrei che dalla sua testa prelevassero qualche cappello di plastica.
Mica per niente ma se Brunetta, quando propone delle riforme è nelle stesse condizioni dell’altro giorno c’è da rabbrividire.
Fanno venire anche dei dubbi certi comportamento di Berlusconi magari subito dopo aver assunto quei misteriosi intrugli. Non vorrei che invece di ragionare con la testa ragionasse con il Pirillo.