Il ministro della difesa ha fatto formale richiesta all’anagrafe del suo comune di nascita di poter cambiare il suo cognome.
Ufficialmente non è stata resa la motivazione ma, pare che ciò sia dovuto al fatto che nell’ultimo periodo abbia dovuto fare un paio di “servizi” a Berlusconi che vanno ben oltre la solidarietà ministeriale.
Alla sfilata del 2 Giugno, per giustificarne l’arrivo in ritardo alla sfilata, ha dapprima goffamente parlato di un violento attacco di torcicollo, poi essendo la scusa inverosimile ha rettificato sostenendo che il capo era stato trattenuto da telefonate istituzionali.
Non ero vero niente, Berlusconi con sua mania da esibizionista che lo porta a voler essere al centro dell’attenzione a costo di fare figure di merda ha tardato apposta il suo arrivo per essere il più notato.
La Russa ha dovuto anche farsi schiavetto e consentire al Cavaliere di usare, per le sue porcate, gli aerei militari di stato dei quali La Russa è responsabile.
Siccome nella politica bisogna sapersi adattare Ignazio ha preso i giusti provvedimenti.
Si è recato appunto all’ufficio anagrafe e ha fatto formale richiesta di poter cambiare il suo cognome da La Russa a quello più appropriato di La Ruffia.
