Elezioni per il rinnovo dell’ Amministrazione della Provincia di Savona.
Il PDL addotta uno slogan veramente efficace.
COMPETENZA e SERIETA’
Non male lo slogan però poi i crudi fatti beffardamente si incaricano di ristabilire la sostanza vera.
Un giornalista, venuto a conoscenza che erano state commesse delle irregolarità nella raccolta di firme per la presentazione della liste, chiede un po’ in giro e scopre che molti non avevano firmato in presenza del responsabile. Che molti avevano firmato in un comune diverso da quello dichiarato nella lista.
Pubblica queste sue scoperte e da quel momento la magistratura, come prevede la legge, apre un inchiesta.
Basta poco per accertare macroscopiche irregolarità. Una per tutte, oltre il 90 per cento delle firme non recano, come è d’obbligo, la città dove è avvenuta la firma.
Il responsabile del PDL incaricato della raccolta dichiara al magistrato, con innefabile faccia tosta,
di aver raccolto il quantitativo maggiore di firme in una data che risulta essere precedente al periodo previsto.
Il giudice sancisce l’inammissibilità della lista – IL PDL – viene escluso dalle elezioni.
Subito, da parte di quei galantuomini, scatta la rituale accusa – TRATTASI DI COMPLOTTO!!!-
Immediato ricorso al TAR che riconosce valido il parere del giudice e respinge il ricorso.
Scajola si incazza al punto tale che riesce a prendersela contemporaneamente sia con i suoi fidi?
E con i giudici. Subisce un cazziatone dal Berlusconi e promette sfracelli.
Torniamo allo slogan : COMPETENZA e SERIETA’
L a competenza risalta evidente dai fatti. Queste beline non sono nemmeno stati capaci di gestire un elenco e sono quelli che chiedono il voto per gestire un amministrazione!
La serietà in questo caso è fuori discussione, basta dire che il VACCAREZZA candidato presidente ha vinto il IL CAMPIONATO PROVINCIALE SINDACI BARZELLETTIERI e si è presentato, con scarso successo alle selezioni per i partecipanti ALL’ISOLA dei FAMOSI.
NANI, BALLERINE, LETTERONZE, RENITENTI ai PROCESSI.
QUESTA è L’ITALIA DI OGGI.
Ciccio Vaccarezza è una vera fetecchia ma è simpatico, riesce sempre a strappare una risata anche quando non è il caso
La cosa più esilarantedeve essere stato il giramento di palle di Scajola.
Scajola ha poco da incazzarsi, sparare cazzate a raffica gli viene facile.
Divertente la storia, il candidato sindaco meriterebbe le prime pagine, magari sara’ stato piu’ serio nei provini che nella raccolta firma, almeno la doveva essere se stesso, un buffone
Tina ,lo sai che mi induci in tentazione, mi fai venire la voglia di aspettare l’inaugurazione delle ronde e ,quando saranno sovraeccitate per il loro fiero impegno, fingermi Rumeno e vedere la loro reazione.
Per quel che riguarda il caso provincia, devo dire che l’errore che hanno commesso è all’origine.
L’ incaricato della raccolta si credevano che si chiamasse Barbero, hanno equivocato, si chiama Barbera di nome e di fatto, pare che se il suo vino preferito non fa almeno 14 gradi lo sputi disgustato.