Maroni, è una belina moscia.

Roberto Maroni, ministro dell’interno passa per essere uno dei migliori di questo governo.

Credo che, considerato il governo che abbiamo, non possa menarne vanto.

Non mi pare, proprio non mi pare, la sua specialità è quella, molto banale, di essere disponibile ad affrontare le discussioni sui rari atti di pubblica decenza di questo governo e quando invece l’argomento è scomodo od addirittura mette in evidenza i molti comportamenti sbagliati o anomali dell’esecutivo si limita a bofonchiare con un aria di sufficienza “Questo  non mi riguarda”

Per esempio, ieri sera a Ballarò il Maroni ha parlato a più riprese della decisione, sacrosanta e doverosa, di allestire in Tunisia un campo profughi per dare un aiuto alle migliaia di persone che sono prive di tutto.

Per questo fatto si è coperto il petto di medaglie come se si fosse trattato di un impresa eroica, mentre invece era solo una giusta iniziativa umanitaria che, detto per inciso, serviva anche ad evitare che parte dei profughi prendesse la via per l’Italia.

Quando invece emergono problemi gravi e, tanto per fare qualche esempio, si parla del fatto che ci ritroviamo un paese travolto da una crisi economica gravissima ed il governo evita di affrontarla e dedica quasi tutto il suo tempo ad escogitare leggi che permettano a Berlusconi di evitare quei processi che lo vedono indagato e che a suo dire sono basati sul nulla, cosa palesemente falsa perché è chiaro che se fossero veramente processi privi di sostanza la sua poderosa armata di legali in un attimo li demolirebbe.

Invece sono processi fondati, processi che contemplano reati come IL falso in Bilancio, L’evasione Fiscale, La Concussione, La corruzione di Giudici e di Testimoni ed altro ancora.

Comportamenti di un governo che costringe i suoi parlamentari a recitare una patetica finzione lesiva della loro dignità, ammesso che ne abbiano una,ed a votare, in un Aula del Parlamento Italiano il loro finto convincimento che quando quel pervertito di Berlusconi telefonò in questura era veramente convinto che Ruby era la nipote di Mubarak.

Messo di fronte a questi problemi Roberto Maroni titolare di uno dei ministeri più importanti di questo governo fa spallucce come i bambini dell’asilo e risponde che quelle cose a lui non interessano!

Ma cacchio se non interessano a lui e ai suoi sodali a chi devono interessare considerato che sono loro che hanno il compito di governare l’Italia!

Detto questo concludo dicendo che per me Maroni è una viscida biscietta che cerca di giustificare la sua ragione di esistere alla meno peggio!