Roma, 2 dic. (Apcom) – Dagli archivi di Wikileaks arrivano nuove informazioni su Silvio Berlusconi che questa volta riguardano anche lo stato di salutedel premier. Negli ultimi documenti, pubblicati sul sito del quotidiano inglese The Guardian, emergono commenti sulle condizioni fisiche del premier definite “preoccupanti” alla luce delle analisi mediche che avrebbero mostrato “un disastro completo“. A peggiorare lo stato di salute di Berlusconi sarebbero “l’inclinazione ai festini” e il fatto che “faccia continuamente tardi la notte”. In uno dei file, che porta la firma dell’ambasciatore David Thorne, compare ancheGianni Letta che avrebbe riferito al diplomatico di un premier “senza più energie”. I file di Wikileaks sono in queste ore al centro della polemica politica dopo le rivelazioni su presunti interessi di Berlusconi negli affari energetici tra Gazprom ed Eni in Russia.
Nel gennaio del 2009, si legge in uno dei documenti diffusi da Wikileaks e pubblicati dal Corriere, l’allora ambasciatore americano Spogli è “severo nei giudizi e sottolinea come il presidente del consiglio italiano apprezzi ‘lo stile macho e autoritario’ del leader russo”.
“L’ambasciatore della Georgia a Roma – scrive Spogli – ci ha riferito che il suo governo ritiene chePutin abbia promesso a Berlusconi unapercentuale su ogni condotta sviluppata da Gazprom in coordinamento con l’Eni“. Sempre nello stesso dispaccio a cui fa riferimento il Corriere, “gli americani sostengono che quando affrontano la questione con esponenti del Pdl la risposta è sempre la stessa: “la figura chiave è Valentino Valentini'”. Da parte sua Valentini, il parlamentare Pdl collaboratore del premier ha respinto ogni accusa.
Ma c’è dell’altro, e la figura dell’Italia ne esce a pezzi: “La voglia del primo ministro Berlusconi di essere percepito come un importante giocatore europeo in politica estera’ sta portando l’Italia a‘sostenere gli sforzi russi di danneggiare la Nato’. La ‘corrosiva influenza’ di uno stato che gli Usa considerano in mano alla mafia’ sta ‘minacciando la credibilità’di Berlusconi e ‘sta diventando irritante per le nostre relazioni’, scrive l’ambasciatore Usa a Roma Robald Spogli secondo un cable rivelato da Wikileaks e pubblicato da Repubblica. Sulla vicenda il Pd ha immediatamente chiesto che il Cavaliere riferisca in parlamento “se ne è capace”.
Berlusconi, in Kazakhstanha per il vertice Osce, ha risposto spiegando che “gli Stati Uniti hanno chiarissimo che non ho assolutamente nessun interesse con nessun altro Paese, che non ci sono assolutamente interessi personali ma che io curo soltanto l’interesse degli italiani e del mio Paese“.