In un Post precedente avevamo rilevato l’anomalia verificatasi a Gallarate dove il presidente(PDL) dell’azienda pubblica AMSC Gioacchino Caianello si era autonominato Direttore Generale della stessa.
Subito qualcuno aveva malignamente immaginato quanto sarebbero state animate le riunioni fra il Caianello e lui stesso e aveva posto l’accento sulla difficoltà di essere d’accordo con se stesso.
Comunquemente lui aveva reagito alle critiche con un elegantemente” Chi se ne fotte!”.
Il fatto però minaccia di avere delle conseguenze penali.
Abbiamo ricevuto e pubblichiamo la seguentemente lettera.
Salve, sono Ghedini, avvocatoNicolò Ghedini. Le scrivo questa pubblica ingiunzione a nome e per conto del Sig. Caianello che si ritienemente parte offesa nei vostri confronti.
Il Sig. Caianello muovendo da logiche elementari vi fa presente che è naturale e giustamente aver scelto lui stesso come AD. dell’azienda che presiede.
Essendo necessaria una persona che godesse della sua fiducia il miglior candidato non può essere altro che se stesso.
Solo voi comunisti con il morale a terra e i tacchi bassi possedete tanta disistima da non aver nemmeno fiducia in voi stessi.
Questo è quantuquemente tutto per il momento restando il fatto del riservamentio di ulteriolmente iniziatus versus vobis.
In fede: Ghedini”Mavalà”Nicolò.
Ecco la nostra coincisa risposta:
