Sono incazzato nero per la lettera di Napolitano ai parenti del defunto latitante Bettino Craxi
Lei, con quella lettera cessa di essere il presidente di Tutti gli Italiani.
Lei con quella lettera OFFENDE tutti i cittadini onesti.
Lei con quella lettera Non parla a mio nome
La sua esaltazione dei pregi della persona e il declassamento dei suoi demeriti e delle sue colpe non è equilibrata ma nettamente reticente.
Attenendomi alla politica credo che anche la cosiddetta parte NOBILE dello STATISTA non mi pare che sia stata così meritoria come si vuol esaltare oggi.
Godendo e sfruttando, senza scrupoli. della sua posizione intermedia fra la D.C e il P.C.I ne trasse dei vantaggi che io ritengo fossero ricattatori verso le due parti.
E’ stato autore di una politica che per soddisfare le richieste più parassitarie e clientelari ha inabissato l’Italia nel pozzo nero di un debito pubblico che ha condizionato e condiziona tutt’ora, in negativo, la politica economica del paese.
I danni prodotti dal “Metodo Craxi” in tutta Italia sono enormi e incalcolabili.
Era divenuta pratica comune il pagamento di una tangente che, credo più appropriatamente, dovremmo chiamare “Pizzo” in quanto questa estorsione proveniva da una organizzazione che, senza ombra di dubbio, aveva assunto un comportamento mafioso. Il socialisti non apparteneva più a un partito ma a una cosca.
So benissimo che non si può generalizzare, che molti socialisti erano onesti ma quelli che si comportavano correttamente erano considerati dei rompiscatole e venivano emarginati.
Io ho conosciuto molti compagni socialisti che avevano una visione della politica esemplare.
Per fare un esempio per tutti, ed è giusto rendere omaggio alla persona che non dimenticherò Mai, il Compagno Marchisio che, benchè anziano, costretto all’uso del bastone, quotidianamente era presente, gratuitamente, nella sede del sindacato dei Marittimi e lì era l’unico punto di riferimento per chi aveva bisogno di un consiglio o di essere tutelato.
Quante volte mi confidò la sua amarezza nel dover vedere quella banda di arrivisti fare scempio del suo partito e dei suoi ideali.
Tranquilli la memoria di Marchisio non continuerà a disturbare per molto tempo.
A Lui non verranno intitolate vie o piazze. E tutto ciò perchè lui ebbe SEMPRE le Mani Pulite.
Non ci può essere nessun dubbio, il gruppo dirigente di allora costituiva una Associazione a Delinquere estesa su tutto il territorio.
Assieme alla D.C hanno fatto a pezzi, si sono mangiati tutto quello che il popolo Italiano, a prezzo di immensi sacrifici e duro lavoro aveva saputo costruire.
Ancora una volta assistiamo alla riscrittura della storia fatta da chi naturalmente non ha pudore e fa un uso criminoso del suo potere perchè è questo il suo comportamento da sempre.
Riscrittura fatta da chi, oggi usa il suo defunto complice, in maniera strumentale, per mettere sotto tiro i giudici che lo stanno, invano, chiamando a rendere conto dei reati da lui commessi.