La destinazione d’uso di Palazzo Chigi da un paio di anni è stata cambiata, è diventato un grande allevamento di bufale.
Il capo stalla naturalmente dà il buono esempio ma occorre dire che i suoi stallieri si danno molto da fare.
Molto attivi, come loro abitudine consolidata, sono I spalabusa della lega ma si deve riconoscere che altri non sono da meno.
Il ministro Brunetta si erge di un palmo abbondante sugli altri ma Sacconi, Maroni ed altri si difendono bene.
Un posto di riguardo spetta al ministro Tremonti grazie anche all’importanza delle sue cazzate.
Il progetto “Presa per le natiche con l’Irap” deve essere nata durante una cena conviviale durante la quale si è evidentemente esagerato con alcoolici od altro.
Stabiliti per sorteggio I rispettivi ruoli il giorno dopo una parte di loro ha promesso l’abolizione dell’Irap, una parte fingeva stupore, il vicecapo in commedia Tremonti ergendosi a difensore del bilancio ha negato in maniera decisa.
La menata è durata un paio di settimane, giusto il tempo che occorre ai Padani del Nord-Est per afferrare il concetto. Poi il gioco è diventato noioso e allora qualcuno ha cominciato a dire, la diminuiamo del 10 per cento, qualcun’altro voleva dividerla a rate come mobili di Aiazzone.
Alla fine è prevalsa la decisione di rimborsarne una parte in gettoni del telefono ed una parte in Gratta e Vinci.
Ma sono sicura che saranno gratta e vinci taroccati.
Ciao Briccone, al peggio non c’e’ solo mai fine, sta sforando fuori galassia.