L’attività della premiata ditta Mara Carfagna “Tutti prodotti a base di Fregna”non risente affatto della crisi. Dopo i splendidi risultati raggiunti con i suoi rapporti con il Premier che gli sono valsi l’incarico di ministro, anche l’indotto secondario della sua attività promette notevoli sviluppi.
Proprio facendo leva sui suoi lavori primari, grazie alla risonanza che hanno avuto oggi può sperare di concludere “Un affare” con La Repubblica, da lei denunciata che potrebbe fruttargli 900.000 euro.
Bisogna riconoscere alla sculettatrice televisiva che il capitale fisico fornitogli da madre natura ha saputo usarlo molto pene.
A mio giudizio la Carfy fa molto bene ad agire così. Come si sa il suo prodotto è soggetto al deterioramento dato dal tempo e perciò è bene che, fin che può, metta del pene nella madia.
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Briccone ha detto:” Seguite l’esempio della Mara consumate solo prodotti Italiani!”
io alla carfagna, darei, 900 euro se mi fa gli stessi lavori ,che fa a quel grande figlio…….. del nano
Post eccelso.
ChaoLin LinGiù
Ortega mi spiace ma sei fuori mercato con 900 euro non puoi competere con il puttaniere.