Nel recente capitolo aperto da Berlusconi sulle possibilità o meno dei portavoce della commissione Europea mi pare che sia sfuggito un aspetto della faccenda importantissimo.
Alla pretesa di Berlusconi di mettere il bavaglio alla commissione, con conseguente minaccia di Sabotare i lavori, nessuno, dico nessuno ha sprecato un filo di fiato per dargli ragione od almeno giustificarlo.
Un silenzio tombale è calato sulle sue dichiarazioni. Questo per me è l’evidente dimostrazione che oggi nessuno vuole correre il rischio di veder accostato il suo nome a quello di Silvio.
Brutto segnale, ciò significa che oggi lui e la nazione che rappresenta godono della stessa stima di uno che ha la scabbia.
Due sole voci hanno commentato la sua iniziativa.
Il commissario Almunia, il quale, rispondendo ai giornalisti, prendendolo apertamente per le natiche ha detto: “Voglio sperare che Berlusconi mi permetta di parlare!”
Più duro e deciso è stato Barroso che ha ricordato :” Nessuno esiste nessuna regola che possa impedire ai componenti della C.E. Di esprimere il loro punto punto di vista. Inoltre i portavoce eseguendo il compito a loro assegnato informano tutti per quel che riguarda i lavori della commissione!”
So benissimo che qualche pirlotto si appunterà medaglie sul petto dicendosi orgoglioso di Silvio che è stato capace di cantarle chiare all’Europa.
Vorrei solo far presente che se sparare cazzate per loro è motivo di vanto sono poveri di spirito e di cervello.
Mi auguro che qualche paese ci dichiari guerra, non vedo altre vie di uscita da questa intollerante figura di EMME che puntata dopo puntata sta raggiungendo le vette dell’Everest.