Abituato agli slinguamenti dei suoi dipendenti o servi, il Cavalier Bokassa non riesce a mandare giù il fatto che ci possano essere delle persone alle quali sta sulle palle.
Si dovrebbe ricordare che la sua banda ha vinto le elezioni con il 45 per cento di voti perciò c’è una buona parte di Italiani che non condivide le sue cagate.
Come ai bambini quando gli viene tolto il lecca, lecca, anche lui mette il broncio e si sfoga con la solita usurata frase “Sono Comunisti, sono i soliti comunisti!”
Silvio, ma perbacco! Come giudicheresti un vecchio maniaco che, facendo un uso vergognoso del suo potere, si circondasse di ragazzine anche minorenni e probabilmente ne abusasse sessualmente. Se una di quelle fosse tua nipote non ti verrebbe la voglia di strozzarlo?
Bene, mi chiedo cosa aspetti a metterti le mani attorno al collo ed incominciare a stringere.
