Come ti comprendo Guido, sei deluso e amareggiato.
I tuoi collaboratori, i tuoi amici, persino tuo cognato, tutti hanno tradito la tua fiducia e perciò forte è in te la tentazione di mollare tutto e ritornare alle origini.
Ritornare in terra d’Africa, là nella Savana dove tutto è sincero e genuino e dove potresti riprendere il tuo nobile lavoro di dottore così utile e meritorio.
Anch’io sono preso da questi pensieri, vorrei mollare tutto e ritornare alla natura, rivedere quelle pianure, riascoltare nella notte, seduto vicino al fuoco, le grida degli animali e guardare le stelle.
Sento un bisogno pressante di rimettermi la macchina fotografica al collo e ritrarre L’Africa in tutta la sua bellezza.
Perciò ti propongo di mollare tutto ed insieme ricominciare dalle pianure della Savana.
Già mi pare di esserci. Tu con la tua borsa alla ricerca di persone da curare. Io intento a fissare nella pellicola quei posti magici.
Mi pare già di essere là tutti e due, tu davanti che marci fiero, io appena dietro alla ricerca di buone inquadrature. La vista di quel leone che ti sbrana ed io che scatto foto indimenticabili!
Ah l’Africa! Andiamo Guido, l’Africa ci chiama!