A Roma è avvenuto l’ennesimo fatto di sangue, a scopo di rapina è stato ucciso un benzinaio ed è stato ferito il fratello.
Da quando è sindaco Alemanno c’è stata una crescita paurosa della criminalità e dei delitti.
La vittoria della destra è stato interpretata come un avallo alla possibilità di agire a quella parte della città più criminale.
Gli estremisti di destra si sono sentiti autorizzati a dar sfogo ai loro istinti più feroci e stanno dando sfogo a tutta la loro violenza.
D’altra parte ne hanno ben donde, tutti abbiamo assistito al mercimonio attuato da Alemanno il quale, ha sistemato sia in giunta, sia nei posti di competenza del comune tutti i parenti disponibili e coloro che lo hanno aiutato durante la campagna elettorale.
Questi ultimi come è noto sono i compari bastonatori del periodo “Estremista” del sindaco.
Così i romani si sono ritrovati cornuti e mazziati, non solo non sono stati, come promesso, messo in campo più ordine e sicurezza, ma addirittura la città è diventata teatro di violenze di ogni tipo.
