Purtroppo, come era prevedibile, il nostro intervento in Libia causa dei costi economici notevoli.
Mentre già si sapeva che far volare degli aerei sofisticatissimi avrebbe comportato una spesa pesante, purtroppo a questi costi se ne sono aggiunti altri assolutamente non prevedibili.
Mai avremmo immaginato che, colpite da aerei della NATO cioè da fuoco amico, ci venissero affondate 6 navi modernissime ormeggiate nel porto di Tripoli, navi che avevamo prestato all’amico Gheddafi.
La politica a volte può costringere i protagonisti ad inghiottire bocconi amari. Il ministro La Russa che per digerire il fatto ha dovuto sniffare due etti di bicarbonato, ha dovuto fare buon viso a cattiva sorte e congratularsi, per il felice esito della missione, con l’alto comando della Nato.