Il ministro Calderoli essendo un tipo allegro e parecchio irresponsabile ogni tanto si diverte a fare delle leggi che lui stesso ha definito “Porcate”.
L’ultima che si è inventata è di una idiozia difficilmente comprensibile e di una gravità che mette a serio rischi la saluti dei cittadini
Ha abolito la punibilità per coloro che producono e vendono cibi adulterati!
Bisogna dire che il suo intervento è di una tempestività eccezionale. C’è il problema della mucca pazza, l’influenza aviaria, la peste suina, le mozzarelle ed i maiali alla diossina, è chiaro a tutti che probabilmente ci nutriamo spesso, inconsapevolmente, di cibi velenosi, che ci propinano formaggi strascaduti e riciclati.
Lui, invece di prendere misure per cercare di ridurre il pericolo, invece di inasprire i controlli e le pene per questi comportamenti criminali, vi si associa e ne diventa complice.
Favorisce chi, attraverso il cibo, specula sulla nostra salute e ci espone al pericolo di contrarre malattie anche letali.
A questo punto l’unica cosa giusta da fare per me è la seguente.
Al contrario del maiale che è noto non si butta via niente, il ministro Calderoli deve essere buttato via tutto.
Come è possibile che gli elettori della Lega continuino a seguire degli avventurieri che fanno queste porcate oppure coprono, come veri Ruffiani, i vizi schifosi di quel vecchio bavoso del Premier che si inchiappetta le minorenni?