Il capo del governo, Silvio Berlusconi attraverso i mezzi di informazione di sua proprietà o da lui condizionati attacca Gianfranco Fini colpevole di avere mosso delle contestazioni al comportamento del governo. Governo che è tutto preso dalla proposizione di leggi che favoriscono specificatamente il Premier oppure destinate a negare ai cittadini la possibilità di essere informati.
Questa, anche se non attuata con carri armati, è una dittatura che tenta di trasformare la gente in un un branco di Zombie.
La campagna scatenata contro Fini, specialmente quella di Feltri e Belpietro puzza di tendenziosità e falsità. Mira ad eliminare quello che è diventato un avversario politico con metodi da Kgb.
La strada scelta da Berlusconi è tatticamente e strategicamente sbagliata.
Non può chi è implicato in decine di inchieste penali, in scandali che hanno violato la morale, dare lezioni ad altri.
Questo è il classico caso di colui che nota la pagliuzza nell’occhio di un altro e non s’accorge della trave che ha nel suo.
