Leggetevi un pò cosa fecero Berlusconi, Craxi, e Arafat con la madre di tutte le tangenti

 

Nel 1991 si svolse una delle operazioni legate alle tangenti più sporche e complesse.

In cambio della legge Mammì, pretesa dal capo del governo Bettino Craxi, il quale arrivò a minacciare la caduta del governo se la legge, con la quale Berlusconi diventava padrone dell’etere su tutto il territorio nazionale, non fosse stata urgentemente approvata. Legge che i gli consegnava anche l’uso delle NOSTRE frequenze ad un prezzo smaccatamente ridicolo.

Per compensare il lucroso“Favore” Berlusconi dovette e volle pagare perchè estremamente, per lui, vantaggiosa una tangente di 21 MILIARDI di LIRE.

Occorre tenere presente che con quella cifra nel 1991 si potevano acquistare 500 appartamenti di medie dimensioni.

Comunque orrendo e macchinoso fu il metodo seguito per pagare la tangente.

Naturalmente tutto avvenne in nero usando soldi depositati clandestinamente all’estero, evadendo il fisco, sul famigerato conto “All Iberian” di proprietà di Berlusconi.

Per mascherare meglio l’operazione venne coinvolto ARAFAT.

Si fece figurare che BERLUSCONI donava all’OLP 21MILIARDI mentre in realtà la cifra che rimase all’OLP fu di 4 MILIARDI. I restanti 17 finirono su un conto segreto PERSONALE di Bettino Craxi.

Voglio rimarcare l’aspetto forse più clamoroso di tutta la vicenda:

BERLUSCONI risultava che DONAVA 21 miliardi ai PALESTINESI!!!

Cosa veramente ridicola ed inverosimile.

A chi legge trarre le conclusioni che crede, ma penso che onorare il LATITANTE Craxi a Milano SIA UNA COSA VERAMENTE SCHIFOSA E PROVOCATORIA.

Leggetevi un pò cosa fecero Berlusconi, Craxi, e Arafat con la madre di tutte le tangentiultima modifica: 2010-01-01T11:41:19+01:00da briccones
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4 pensieri su “Leggetevi un pò cosa fecero Berlusconi, Craxi, e Arafat con la madre di tutte le tangenti

  1. Craxi è stato condannato varie volte e altre volte è stato prescritto, credo mai assolto. Ora, in Italia ci sono politici che intendono rimarcare la memoria di Craxi come “grande statista” anzichè come “grande ladro”. In America, la CIA e l’FBI usano la rete e i blog per smascherare possibili intenzionalità criminose contro il governo o contro le istituzioni, allo stesso modo noi legalitari, dobbiamo usare questi episodi per individuare tutti quei politici che tendono a sminuire l’aspetto criminoso della politica e farli fuori dal gioco al momento del voto. Hasta siempre..

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