Un malfattore, approfittando della complicità di tutto il governo ha rapinato metà dei risparmi messi da parte dei lavoratori in molti anni di attività.
L’autore dell’ignobile scippo è il ministro Tremonti, il Topo Gigio messo a guardia del formaggio e naturalmente non ha saputo resistere.
E’ particolarmente astuto, per deviare i sospetti 2 anni fa, davanti ad una iniziativa simile del governo Prodi, si era stracciato i panni, gridando “Allo scippo, allo scippo!”.
Nemmeno quella di Prodi fu una bella manovra ma aveva almeno il motivo che era destinata agli investimenti e procurava lavoro e infrastrutture.
Questo colpo del solito noto invece serve per nascondere un debito e sarà destinata a voci di spesa non coperti dalla “Finanziaria Leggera” tanto vantata dalla Banda Bassotti della destra.
La finanziaria “Semplice”è composta da un solo articolo ma da ben 200 commi!
Questa rapina causa un debito a futuro memoria.
Serve per continuare a mentire sull’aumento delle tasse.
Non si aumentano oggi per farle pagare, più salate, domani.
E si pagheranno più care perchè i tassi di interesse inevitabilmente saliranno e il rimborso costerà di più.
Insomma Berlusconi e i suoi Ratones, andati al governo promettendo di diminuire le tasse, di fatto ricorrono ai trucchi del mago Zurli.
Foto dello
scippatore.