Uno dei fatti più discussi i questi giorni è, assieme alle vicende dei trans, al fatto oramai quasi certo che Brunetta litiga con Tremonti e lo prende a testate nei coglioni, è quello della pausa pranzo.
Ottimo fiuto. Bravo signor ministro ci fa piacere ogni tanto avere sue notizie e sapere, con sollievo, che respira ancora.
Complimenti ministro Rotondi, lei probabilmente partecipa alle riunioni del governo. Probabilmente ha la stessa importanza di un sopramobile. Però ciò malgrado assiste a liti furibonde fra i suoi colleghi tutti scatenati nel tentativo di azzannare un pò di polpa da quell’osso che tremonti gli mette sul tavolo.
Mancano i soldi per L’irap, per L’irpef, per i contratti, per i precari, per la scuola,per la ricerca, per la salute, per la Cig, per la polizia e i suoi mezzi. MANCA LA CARTA IGIENICA e questo è un fatto grave perchè avvalora la tesi che i ministri hanno tutti il culo sporco.
Però lei,sereno, beato,immerso nel suo torpore avverte solo un punto imprescindibile (Probabilmente verso le ore 13)LA QUESTIONE PRANZO.
Poco importa se i suoi colleghi fanno scempio delle risorse mese a loro disposizione dai cittadini onesti che pagano le tasse.
Io vorrei che lei e i suoi colleghi si soffocassero a colpi di tramezzini, ma cercassero di risolvere i problemi della gente che probabilmente tramezzini non ne ha mai mangiato.