Oggi Politica.
La prima reazione che provocano le dichiarazioni di Berlusconi dopo il cosiddetto attentato è quella del rigetto del proposito ipocrita che le promuove.
Infingardo e bugiardo come sempre, con il consenso servile dei TG, vuole capovolgere il tavolo e si auto promuove paladino di una stagione politica fondata sull’amore.
Mi viene voglia di contestargli a fondo il suo tentativo e ricordargli tutte le sue parole e le sue azioni, anche recenti, dedicate all’insulto sistematico nei confronti dei suoi avversari politici, dei giudici, della corte costituzionale, delle alte cariche dello stato che con motivazioni corrette contrastano la sua pretesa di essere, come se fosse il divino, al di sopra delle leggi e delle regole.
Detto questo, con una valutazione a freddo, dobbiamo avere chiara in mente quale è il suo scopo, che è semplicemente quello di farsi identificare come “Il Buono” che si contrappone “Ai Cattivi”.
Non possiamo lasciarlo assolutamente padrone di quell’arma. Dobbiamo impedirgli di agitarla nei suoi interventi ipocriti.
Se lui vuole far credere che ha iniziato, cambiando faccia**, una amorevole stagione, noi dobbiamo abbozzare, ricordargli che noi siamo SEMPRE stati favorevoli a d una politica basata sui fatti, una politica fondata sul ragionamento una politica che sia dalla parte dei cittadini.
Perciò dialogo a tutto campo, massima disponibilità, con una sola piccola pregiudiziale che deve essere chiara. Non ci può essere spazio e tanto meno avallo per tutte quelle leggi che tentano di sottrarlo ai processi.
Siamo noi quelli Dell’Amore, quelli della Solidarietà, quelli che, pur avendo meno sono pronti ad aiutare i più sfortunati, indipendentemente dal colore della loro pelle e dalla loro provenienza.
Siamo quelli che non hanno bisogno di leggi speciali perchè siamo Onesti Sempre.
** Forse questo cambiamento è stato agevolato dalla tranvata che gli ha affibbiato Tartaglia!