Tanta devozione paga.
Ieri durante il consiglio di amministrazione della RAI, benche non figurasse sull’ordine del giorno ha fatto capolino il caso Vespa.
Questa figura indispensabile alla TV aveva il contratto scaduto e sommessamente scalpitava. Poteva il SIRE Silvio Berlusconi restare insensibile ai mugolii accorati del suo fido scudiero?
No certamente, noi possiamo pensare tutto il male possibile di Berluskoni ma una dote gli va riconosciuta. E’ GENEROSO, specie quando poi bisogna fare il magnanimo pescando nelle nostre tasche è insuperabile.
Del resto, bisogna riconoscerlo, i servi sono tanti ma Vespa come maggiordomo non ha rivali.
Ed è così che ieri, in piena concordia, le ansie dell’usciere di Porta a Porta sono state placate.
C’è da notare che il contratto stipulato è l’unico che, malgrado i tempi di crisi, sia più generoso di quelli precedenti.
Ecco poche ma significative cifre. Per 3 anni Vespa ci costerà 2 milioni e 124 mila euro all’anno.
Godrà di aumento, forse dovuto agli inchini supplementari fatti al Sire, di ben 300.000 euro annui.
Alla faccia della crisi!
In una breve dichiarazione Vespa ha dichiarato che con la prima paghetta si comprerà un paio di ginocchiere come quelle dei portieri di serie A. Bisogna dire che questa è una spesa quasi forzata. Col passare degli anni le continue ginocchiate a terra gli stanno logorando i menischi.
Gran bel lavorone, amico mio. Complimenti.
ChaoLin LinGiù
Quando ho sentito la notizia alla radio di prima mattina per poco non mi sono strozzata con il caffè… Ciazetadueo! Tolgono i finanziamenti per i libri alle scuole dell’obbligo e pagano quell’insetto più di quanto io abbia guadagnato in trent’anni di lavoro come docente! Non oso esprimere gli “auguri” loro indirizzati che sto pensando.. Ciao, Anna
Serenity, provo ad esprimerli io. Andassero a morì ammazzati.